Quando si parla di paradisi fiscali sia associa spesso il termine off shore, che significa letteralmente "in mare aperto" ma nel linguaggio finanziario attuale sta a indicare tutte quelle operazioni o attività o luoghi lontani dalla nostra giurisdizione, anche se fisicamente possono essere paesi molti vicini a noi.
Depositare beni all'estero
Chi ha un 'azienda offshore o vuole fare investimenti o depositare del capitale all'estero dovrà aprire un conto corrente off shore. Questo è un normale conto corrente bancario con funzioni specifiche a seconda delle nostre esigenze, e viene aperto in un paese estero, quindi con un'altra giurisdizione.
Come aprire il conto corrente offshore
Data la digitalizzazione degli uffici e di tutte le attività anche aprire e gestire un conto corrente off shore può avvenire online, solo nella fase dell'apertura del conto necessiterà di una presenza fisica nostra o di un nostro delegato o agenzie specializzate del settore che fungono da intermediari per noi. In alcuni paesi è possibile infatti allegare documenti a terzi delegati.
Perché aprire un conto corrente off shore
I principali motivi per cui aprire un conto offshore sono prima di tutto i maggiori vantaggi fiscali (riduzione delle tasse e tutela della privacy). Proprio per questo il conto corrente off shore viene scelto da aziende o grandi imprenditori, con ingenti somme di denaro. Un altro motivo è la possibilità di gestire i propri risparmi online.
Varie valute
A differenza delle banche nel proprio paese, le banche dove è possibile aprire un conto off shore, prevedono anche la scelta nel decidere quale valuta utilizzare. Ecco perché aprire un conto corrente off shore è un enorme vantaggio sopratutto per chi ha affari all'estero o per proteggere i propri risparmi se la valuta del proprio paese è soggetta a deprezzamento o è molto labile. Un conto offshore dispone di Bancomat o una carta di credito di un conto internazionale come tutti i normali conti correnti, ma offe anche il vantaggio di operare sui più valute.